In un mondo teso alla progettualità, il singolo scatto diventa il palcoscenico in cui si consumano brevi narrazioni e descrizioni di mondi.Cassa di risonanza di ricordi e frammenti, l’attimo, acquista il suo valore più profondo nel “hic et nunc”, pago e dimentico di ciò che era prima e di ciò che sarà.
Gli scatti di questa sezione sembrano muoversi lungo il binario suggerito da G. Dyer e cioè che la fotografia sia la “negazione della cronologia” e che tra un istante e l’altro, “nel mezzo non ci sia un frattempo, non ci sia niente”.
Nessuna congiunzione reale o presunta che pretenda di legare le fotografie tra loro in uno svolgersi lineare della narrazione o in una futura declinazione progettuale bensì rimandi continui, circolari, concentrici.
Ogni attimo apre e chiude un mondo, una visione, un’emozione, andando a creare nella totalità dei singoli scatti una mappa del proprio territorio interiore.

Alessia Lombardi

Bianco e Nero

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Colori

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