Nella magica cornice del Palazzo Medici Riccardi a Firenze, incastonata come una gemma preziosa, la Limonaia ospita la prima del Maestro Gionata Francesconi.
Eterno effimero il titolo che all’improvviso evoca l’immagine di un sogno che rincorre il fascino di un mistero familiare ed allo stesso tempo ignoto. Antico e moderno senza confini né barriere, si intrecciano agili come i percorsi della memoria.
Le figure incantate accolgono distratte il visitatore inconsapevole che senza poter opporre resistenza alcuna, viene trasportato in una scena onirica dove le rappresentazioni sono reali come un incantesimo e tutto è finalmente possibile.
Mani pietrificate in bronzo si aprono come ali morbide e leggere a maschere volanti austere e liriche accendendo la sala di inaspettato calore.
Tra i severi ed al contempo timidi sguardi eterni di marionette, burattini e pinocchi assorti, l’effimero passa, getta la maschera e prende la parola interpretando come in una danza lunare i desideri più nascosti che solo il fuggevole può liberare.
Il metallo assume forma e conserva la memoria delle mani pensanti che lo hanno modellato, la magia inafferrabile e pur presente rimane scritta nell’animo di chi guarda mentre l’effimero porta via come un sogno il peso dell’eternità, con quel tocco leggero che fa innamorare.
Nell’amatissima scultura di Gionata Francesconi la materia si anima inaspettatamente e resta impressa negli occhi dei visitatori.
Vive più a lungo l’eterno, l’immobile che non passa mai, sempre identico a se stesso, o l’effimero con le sue sorprese, ardenti meraviglie, audaci colpi a vuoto che inseguono immagini desideranti?
Si alzi il sipario, si accendano le luci, ci si disponga alla libertà della sorpresa, della meraviglia danzante, e nella penombra della sala si dia inizio allo spettacolo, lo spettacolo dell’Eterno effimero.

Irma Morieri (Associazione Culturale Esserci)

 

[gallery_bank type=”images” format=”masonry” title=”true” desc=”false” responsive=”true” display=”all”  animation_effect=”fadeIn” album_title=”false” album_id=”5″]

Realizzato il: 06/2015
Lavoro su commissione.

Condividi questa pagina